Allenamento EMS Roma

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Allenamento EMS Roma

Fra le nuove tecniche di allenamento fisico, che si possono svolgere a casa, ma sempre con la presenza di un personal trainer, ritroviamo l’Allenamento EMS Roma.

Si tratta di una novità assoluta, ma che in realtà è già diventata molto famosa, poiché l’Allenamento EMS Roma consente di arrivare ad ottenere fino a 4 volte i benefici maggiori rispetto al classico allenamento di una sola seduta. Ovviamente ci sono molte cose che si bisogna prima conoscere e capire perché è facile pensare che sia tutto bello, e magari anche credere che si possano perdere fino a 4 chili in una seduta, quando invece con un allenamento normale se ne perde solamente 1.

Cerchiamo quindi di mettere dei punti chiari e di indicare effettivamente quali sono i benefici e soprattutto a cosa esso serva, e di rispondere poi con chiarezza ad alcune domande che spesso gli utenti fanno ai personal trainer specializzati, dal momento che è facile sentirsi confusi.

Prima di tutto cos’è l’EMS? Si parla di un allenamento aggiuntivo?

Il termine nasce per identificare un macchinario di elettrostimolazione che consente di sfruttare degli elettrodi in grado di svolgere tutta una serie di movimenti muscolari a contrazione. Infatti l’acronimo sta per “Elettro Mio Stimolazione”.

Si parla quindi di un intensificatore dello sforzo fisico che avviene in modo passivo. Per intenderci, se andiamo a fare dei sollevamenti di pesi, i nostri bicipiti si contraggono perché vogliamo sollevare il peso in questione. Dunque si ha a che fare con una contrazione che è naturale ma spesse volte ci sono delle parti dei muscoli che non tendono a funzionare in modo attivo perché la postura usata mira a sviluppare solo un muscolo bicipite specifico.

Questo spiega anche come mai ci sono tantissime pose e metodi di alzata dei pesi. Ogni minimo movimento o cambio della posa porta a muovere altre fasce muscolari e quindi a svilupparle.

Solo che se dovessimo creare degli allenamenti capaci di stimolare direttamente ogni singolo tessuto muscolare, occorrerebbero almeno 9 ore al giorno, da culturista specializzato. Capite che a livello di tempo e di volontà, la situazione risulterebbe quindi complessa. Nuove metodologie hanno perciò scelto di capitalizzare la naturale contrazione muscolare, consentendo così di gestire una situazione in cui si verifica una contrazione delle fasce muscolari in modo passivo, mentre focalizziamo il nostro sforzo su quelle attive.

Restando sull’esempio del sollevamento dei pesi, si potranno quindi allenare direttamente i bicipiti, ma gli elettrodi andranno anche a sollecitare i tricipiti e le fasce muscolari laterali: questo vuol dire esercitarsi in modo attento e meticoloso.

Sebbene un allenamento possa produrre risultati quattro volte migliori rispetto a un allenamento tradizionale, ciò non significa che si perda peso quattro volte più rapidamente. L’adipe ha un suo metodo e tempo di smaltimento e quindi rimane fondamentale mantenere una determinata scorta di energia che viene bruciata solo con attività di intenso sforzo fisico. Tuttavia è vero che si possono perdere dei chili molto più velocemente, ma non certo di 4 volte superiori rispetto al metodo classico (magari invece di perdere un chilo se ne possono perdere due).

Con questo metodo la muscolatura riesce ad ottenere dei benefici importanti e in poco tempo si potrà contare su un fisico perfetto e un’elasticità della pelle e muscolare realmente molto valida. Gli elettrodi vengono poi posizionati con delle garze adesive sulla muscolatura da contrarre e quindi sono sicuri e testati al meglio. Molti personal trainer, al giorno d’oggi, per regalare rapidi benefici, eseguono un Allenamento EMS Roma abbinato sempre più ad esercizi ginnici studiati in base alle necessità del cliente stesso.

Ciclo di sedute con l’EMS

Per trarre i massimi benefici dall’Allenamento EMS Roma, è essenziale programmare delle sedute con obiettivi ben definiti e piani meticolosamente studiati.

Questo metodo di allenamento è ideale per chi ha sperimentato traumi ossei, incidenti, interventi chirurgici o ha affrontato lunghi periodi di immobilità. Pensiamo, ad esempio, a chi ha sofferto di malattie che li hanno immobilizzati a lungo: questo ha spesso come conseguenza una notevole riduzione della massa muscolare e una diminuzione dell’elasticità. Per riacquistare una piena mobilità, è solitamente richiesta una combinazione di massaggi, ginnastica passiva e attività fisica: tutto questo, però, necessita molto tempo per ottenere risultati tangibili.

Sfruttando invece l’Allenamento EMS Roma i tempi di recupero si abbreviano, ma è fondamentale stabilire un programma di sedute specifiche. Non possiamo semplicemente collegare i muscoli atrofizzati agli elettrodi e sperare in risultati miracolosi: pur essendo la scienza e la tecnologia strumenti preziosi, non possono agire autonomamente.

È cruciale perciò affidarsi a professionisti esperti nella creazione di regimi d’allenamento efficaci, data l’importanza di comprendere e valutare la condizione fisica dell’individuo in questione. Ogni organismo presenta pregi e limiti che dovrebbero sempre essere integrati e potenziati attraverso esercizi mirati, puntando a un’efficace attivazione muscolare.

Beneficio dell’EMS

Per chiarire i vantaggi dell’Allenamento EMS Roma, esploreremo due prospettive: quella riabilitativa e quella incentrata sul miglioramento del tono muscolare.

Iniziamo con il contesto riabilitativo. Per individui che trascorrono lunghi periodi di immobilità o che affrontano traumi, l’EMS rappresenta una soluzione pratica e accessibile per il recupero dell’attività fisica e della massa muscolare. Tuttavia, è essenziale comprendere come funziona questa tecnologia.

Immaginate una persona che subisce una frattura ossea, ad esempio una gamba rotta. In questa situazione, è cruciale raggiungere una corretta calcificazione dell’osso, poiché il danneggiamento è significativo. Senza un’ossatura su cui i muscoli possano appoggiarsi e contrarsi, il tessuto muscolare nella zona inizia a sottoporsi ad atrofia.

Questa reazione è del tutto naturale, ma rappresenta un grave rischio per la salute muscolare. Infatti, affinché il tessuto muscolare mantenga la sua salute, è necessario che sia sottoposto a movimento quotidiano, rigenerazione cellulare, conservi l’elasticità, mantenga una circolazione sanguigna ottimale e riceva un adeguato apporto di ossigeno. Tutte queste funzionalità possono essere raggiunte solo attraverso l’attività fisica regolare.

Purtroppo, quando ci si trova costretti all’immobilità, è comune sperimentare una riduzione del tono muscolare e della sua funzionalità.

Nel caso di fratture ossee in cui l’osso non svolge il suo ruolo di sostegno, l’atrofia muscolare è particolarmente problematica poiché comporta non solo la perdita di tonicità, ma anche di elasticità. In questi casi, la fisioterapia e i massaggi giocano un ruolo fondamentale, consentendo l’esecuzione di movimenti passivi che mirano a ripristinare la funzionalità muscolare. In poco tempo si otterranno dei muscoli tonici e assolutamente molto elastici e forti. Proprio grazie a degli allenamenti a base di sedute di EMS si è in grado di arrivare a svolere queste situazioni di adeguamento della muscolatura. Dunque in fase di riabilitazione gli utenti dovrebbero protendere verso questo tipo di nuova tecnica.

Mentre per il tono muscolare, che può riguardare sia soggetti che sono in fase di recupero riabilitativo che per migliorare la loro forma fisica, come capita per gli sportivi, la tecnica dell’Allenamento EMS Roma rimane eccezionale.

Infatti in fase di preparazione sportiva, di gare e competizioni, in tanti utilizzano, per almeno un paio di mesi precedenti, l’EMS per raggiungere una forza e un tono muscolare eccellente, ma riducendo allo stesso tempo il carico dello sforzo delle intensità degli esercizi da fare.

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Allenamento EMS Roma e le controindicazioni

Abbiamo dichiarato i numerosi vantaggi offerti direttamente dall’EMS, ma è vero che ci sono anche delle controindicazioni. Va ricordato che si tratta dell’utilizzo di elettrodi che vengono applicati su fasce muscolari e che rilasciano piccole scosse elettriche per stimolare la contrazione del corpo, senza risultare fastidiose o dolorose, anzi, la scossa non è avvertita.

Tuttavia, esistono soggetti che assolutamente non dovrebbero utilizzare l’EMS, come ad esempio le persone con un pacemaker, le donne in gravidanza, o chi presenta ferite aperte o punti di sutura. Inoltre, è sconsigliato per chiunque abbia capillari fragili o protesi metalliche.

Questi punti sono fondamentali da considerare, soprattutto nella fase riabilitativa, in quanto talvolta si può erroneamente ritenere che sia possibile sottoporsi a questo tipo di allenamento pur avendo punti di sutura o, peggio ancora, con placche metalliche di sostegno, che dovrebbero poi essere rimosse in un secondo intervento.

In queste circostanze, è essenziale evitare assolutamente l’EMS. Infatti, quando ci sono ferite, i tessuti muscolari ed epidermici sono già compromessi, con problemi di recisione dei vasi sanguigni e dei tessuti stessi. Pertanto, non possono muoversi naturalmente, e forzando il movimento si corre il rischio di causare sanguinamento e riapertura delle ferite.

Per quanto riguarda la presenza di metalli, essi sono ottimi conduttori di elettricità, e una scossa di bassa intensità potrebbe diffondere energia elettrica in parti del corpo che non dovrebbero riceverla, causando dolore acuto.

Naturalmente, è sempre preferibile che l’EMS venga eseguito da un professionista in grado di supervisionare la condizione del paziente e valutare se l’utilizzo sia appropriato o da escludere in modo categorico.

Bastano 20 minuti a settimana per avere dei benefici con l’EMS

Le sedute tramite l’EMS possono essere molte e rientrare in un ciclo, ma è vero che a volte si ha bisogno solo di un sostentamento della muscolatura o di un miglioramento dei benefici del proprio allenamento. Dunque bastano appena 20 minuti a settimana per ottenere un fisico da urlo, per cui la presenza dell’adipe si riduce, ottenendo una muscolatura tonica e molto bella da vedere.

Una sola seduta a settimana potrebbe quindi rivelarsi un investimento valido per il proprio corpo, ma è comunque indispensabile che ci sia un supporto da parte di un professionista. Non è che durante questo lasso di tempo si rimane sempre immobili, seduti alla scrivania o a guardare un film mentre gli elettrodi eseguono i movimenti delle fasce muscolari.

A questi infatti bisognerebbe abbinare sempre una serie di esercizi che vadano a stimolare l’effetto principale causato dall’EMS. A questo punto, se mirate a svolgere un’unica seduta di EMS, dovrete svolgere un allenamento total body poiché solo così otterrete il massimo della resa con il minimo sforzo, concentrandovi appunto su tutto il corpo.

Non basta solo la seduta di EMS, abbinate a questa l’allenamento fisico

Questa è una cosa da chiarire nell’Allenamento EMS Roma, vale a dire che esso non fa tutto da solo, ma è necessario mantenere sempre un comportamento attivo mentre si è sottoposti alla seduta.

Per intenderci, è possibile che un giorno vogliate allenare solo le gambe. In tal caso dovrete eseguire degli squat e degli affondi con degli elettrodi che stimolino l’attività muscolare passiva, mentre voi state eseguendo dei movimenti attivi. Ciò riduce anche i problemi o i fastidi che si possono verificare per la contrazione perché il vostro corpo si trova attualmente in fase di allenamento e quindi non subisce totalmente un movimento forzato.

Tale discorso vale per ogni singola parte del corpo che si dovrà allenare. Tantissimi personal trainer che si sono specializzati proprio nell’eseguire e nel proporre tale allenamento, cercano di studiare prima quali sono gli esercizi da fare o da far fare al proprio cliente, per poi iniziare a valutare quale il suo comportamento; solo in un secondo tempo procedono nell’impiegare l’EMS.

Uno studio valido e approfondito consente quindi di apportare dei reali benefici, ottimali per lo svolgimento di una costruzione del programma di allenamento da dover effettuare con un supporto tecnologico.

Grazie per aver scelto Allenamento EMS Roma !!!

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